Ottavi Champions League : bene il Chelsea, 1-1 tra Lione e Real Madrid

Si sono concluse altre due sfide valide per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Il Chelsea di Carlo Ancelotti sbanca il campo dell’Fc Copenaghen per 2-0, grazie ad una doppietta di Anelka. Nell’altra sfida, molto più attesa, pareggio per 1-1 tra Olimpique Lione e Real Madrid. La squadra di Mourinho era passata in vantaggio con Benzema al 65’, pareggio francese all’83’ di Gomis. I ritorni tra due settimane, che vedono favorite per il passaggio del turno Chelsea e Real.

FC COPENAGHEN 0-2 CHELSEA – Allo Stadio “Parken” di Copenaghen, il Chelsea è alla ricerca di un risultato positivo nell’unica competizione ancora a disposizione dei londinesi. Ancelotti preferisce Torres a Drogba, al fianco di Anelka in attacco. Gli inglesi interpretano subito bene l’incontro, creando subito occasioni da goal, ma a sbloccare la gara serve un grottesco errore dell’ex Gronkjaer che regala palla ad Anelka, con l’attaccante francese che al 16’ non perdona. Vantaggio per gli inglesi. La gara ora è in mano agli ospiti, che in contropiede creano grandi occasioni per il 2-0, sprecate da un volenteroso “nino” Torres, ancora lontano però dalla forma migliore. Bisogna attendere la ripresa, precisamente il 54’, per il raddoppio. Il goal lo realizza in diagonale, ancora Nicolas Anelka, al 54’, sfruttando un grande assist di Lampard. Per Anelka settimo goal in sei partite stagionali in Champions, grande bottino per lui. Gara e qualificazione congelate per i blues. Il Copenaghen prova a riaprire la sfida, ma non impegna mai realmente Cech. Ritorno allo “Stamford Bridge” abbastanza scontato per il Chelsea, con ormai entrambi i piedi nei quarti di finale.

OLIMPIQUE LIONE 1-1 REAL MADRID – Per il Real Madrid c’è da sfatare una doppia maledizione. Quella degli ottavi di finale e quella del Lione e del suo campo di gioco. Gli spagnoli sono sei anni che vengono eliminati a questo punto del torneo e sono alla ricerca della svolta. Ma, di fronte c’è il Lione, bestia nera dei “blancos”. Per la terza volta è l’avversario agli ottavi e nelle due precedenti edizioni aveva sbattuto fuori il Real dalla coppa. Per di più, il Real, in tre patite, non è mai riuscito a segnare allo “Stade de Gerland”. I fantasmi passati si rivedono tutti nel primo tempo, con il Real di Mourinho in balia di un buon Lione, aggressivo, pimpante sulle fasce e molto accorto in difesa. Lo Special One scuote i suoi nell’intervallo, con le Merengues che infatti approcciano differentemente la ripresa. Al 54’ su punizione, palo strepitoso di C.Ronaldo, un minuto dopo su calcio d’angolo traversa di Sergio Ramos. Al 60’, protesta del Real che reclama un rigore. Ma la svolta è vicina. Minuto 64, esce Adebayor ed entra l’ex applauditissimo Benzema. Il francese, recupera subito palla, scambia con Ozil e con un tocco fortunoso al 65’ porta il Real in vantaggio. La fine della maledizione, tutti i fantasmi vengono scacciati, proprio lui, il figlio di Lione trafigge la sua ex squadra. La gara sembra a questo punto potersi trascinare così fino alla fine, ma all’83’, su calcio di punizione, il Lione pareggia con un tap-in sotto misura di Gomis. La gara cambia nuovamente copione: il Real sbanda, il pubblico spinge il Lione verso il 2-1, ma i francesi non riescono nell’importante impresa. Termina 1-1; il Real è leggermente avvantaggiato con tale risultato, ma di sicuro anche al “Bernabeu” vedremo un Lione indomito. Tutto è ancora molto aperto.

Scritto da Marco Costanza