Serie A: la presentazione della 26° giornata



Nel prossimo week end ci inoltreremo nella ventiseiesima giornata di campionato, la settima di ritorno. Una giornata particolare perché molte squadre hanno affrontato le coppe e potrebbero risentire tale fatica. I temi sono sempre gli stessi. Il Milan tenterà l’allungo in classifica, con Napoli ed Inter che non vorranno perdere colpi. Infatti sembra ristretta a queste tre squadre la corsa scudetto. Molto affascinante la corsa per la Champions, dove Lazio,Juventus, Roma,Udinese e Palermo daranno vita ad una battaglia a distanza per accaparrarsi il quarto posto. Chiaramente non dimentichiamo la corsa per evitare la retrocessione. Partendo con ordine analizziamo le gare.
Ad aprire le danze è sabato alle 18.00 Bologna-Palermo, sfida interessante con i felsinei alla ricerca di punti salvezza e i siciliani per la corsa europea. Alle 20.30 è la volta della prima big, l’Inter, che se la vedrà in casa contro il lanciatissimo Cagliari. I neroazzurri vengono dal ko contro la Juve, subito però riscattato dalla vittoria a Firenze nel recupero. Sarà un’Inter con vista anche sulla Champions, visto che martedi arriverà a San Siro il Bayern Monaco, per un re-match della scorsa finale di Madrid. Attenzione però al Cagliari di Donadoni, di sicuro galvanizzato dal 4-1 imposto al Chievo e andrà a Milano senza nulla da perdere. Passiamo alla domenica, dove ad aprire il quadro sarà la sfida dell’ora di pranzo tra Lecce e Juventus. La Juventus arriva da una settimana molto positiva, l’euforia del successo contro i rivali interisti potrebbe far cambiare il volto ad una stagione abbastanza negativa. Da battere ci sarà un Lecce alla ricerca disperata di punti salvezza. Ma non solo: i bianconeri vorrebbero riuscire a battere il tabù delle tre vittorie di fila, mai riuscite in questa stagione. Matri e Marchisio sono in dubbio, ma Del Neri potrebbe recuperarli, appare scontato invece un po’ di riposo per Krasic.




Passando alle 15.00, trasferta ostica anche per il Milan al Bentegodi di Verona contro il Chievo. Nel proprio campo, gli scaligeri contro le grandi non hanno mai perso: 1-1 con la Juve, 2-2 con la Roma per non parlare delle vittorie contro Inter (2-1) e Napoli (2-0). Di questo ne terrà conto Allegri, che dovrà spronare i suoi e motivarli, dopo il pesantissimo ko patito in Champions,per mano del Tottenham; sconfitta che potrebbe portare strascichi su tutta la stagione milanista, fin qui molto positiva. Si prospetta affascinante anche Genoa-Roma, con le due squadre che arrivano con umori opposti. Il Genoa si presenterà lanciatissimo e galvanizzato dopo il successo nel derby in settimana, nel recupero. La Roma invece allo sbando, reduce da tre sconfitte di fila, tutte e tre pesantissime contro dirette concorrenti agli obbiettivi, con l’ultima catastrofica capitolazione contro lo Shakthar in Champions. Ranieri deve gestire una situazione molto complessa: un nuovo ko potrebbe mettere a rischio anche la corsa Champions. Il Genoa vuole svoltare dopo il derby vinto ed il Marassi è pronto a far volare il grifone. Fiorentina-Sampdoria è una partita tra due squadre che stanno attraversando momenti identici: stagione fallimentare,obbiettivi lontani e dopo una vittoria che poteva far immaginare ad una svolta, nei recuperi infrasettimanali,sono arrivate per entrambe due sconfitte. Le piazze sono in agitazione, un altro passo falso potrebbe costare caro a Mihaijlovic ma soprattutto a Di Carlo, anche se va detto, quest’ultimo ha tutta la mia stima e compassione, visto le pazzesche scelte gestionali del suo presidente. Inutile dire che il pareggio (che in casi come questi arriva spesso) non servirebbe a nessuno. Per la lotta Champions impegno, sulla carta, facile per la Lazio, contro il Bari ultimo in classifica. Ma “ mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. Con questo voglio dire che i capitolini devono fare attenzione, sono proprio sfide come questa che possono regalare spiacevoli sorprese. Per la corsa Champions occhio ad Udinese-Brescia, con i bianconeri friulani in grande spolvero che se la vedranno contro un Brescia immischiato nelle “sabbie mobili” della zona retrocessione, alla ricerca di ossigeno, ovvero punti vitali. Interessati a questa sfida non solo le pretendenti al quarto posto, ma tutte le squadre in bagarre per non retrocedere. Come Parma e Cesena, che si sfideranno all’Ennio Tardini. Qui saranno in palio punti pesantissimi, in un derby Emiliano-Romagnolo: chi perde rischia davvero di compromettere il proprio destino.






Infine arriviamo in serata al posticipo del San Paolo, tra Napoli e Catania. I partenopei sapranno già i risultati delle rivali, con la possibilità di giocare senza pressioni. Sicuramente per i campani sarà una gara complicata: dato l’impegno di giovedi in Europa League, la stanchezza potrebbe essere un fattore da non trascurare. Fattore che proverà a sfruttare il Catania di Simeone, che si troverà di fronte l’ex beniamino Mascara. Gli etnei vengono da un successo fondamentale in rimonta con il Lecce e vorranno continuare a risalire la classifica. Ma gli uomini di Mazzarri non vogliono perdere terreno e lasciare punti per strada. L’opportunità che si stanno giocando è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire sul più bello. Da valutare la disponibilità di Lavezzi, ad ore dovrebbe arrivare la decisione su una diminuzione o cancellazione delle tre giornate di squalifica assegnate al “pocho” per un eventuale sputo con Rosi. Insomma, sarà una giornata senza veri e propri big match, ma con gare che aiuteranno ad analizzare maglio quali potrebbero essere gli obbiettivi finali delle squadre. A me non resta che augurarvi buon divertimento, e buon week-end.
scritto da Marco Costanza

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