Diritti Tv, De Laurentiis attacca Berlusconi: " vogliono favorire Mediaset..", c'è l'accordo con l'AIC

ROMA - E' un presidente De Laurentiis davvero inviperito quello che ha lasciato la sede della Lega Calcio a Roma al termine della riunione fiume iniziata questa mattina alle ore 10,30.

Il patron azzurro oltre che annunciare l'avvenuto accordo con l'associazione calciatori per il rinnovo del contratto collettivo che sarà valido fino al 30 giugno 2012 attacca duramente le varie istituzioni sportive rea di svendere i diritti TV a Mediaset.

Ecco quanto dichiarato da De Laurentiis: "Vogliono far fallire il calcio italiano per fare un favore a Berlusconi. Si cerca di vendere ad un prezzo bassissimo a Mediaset, dicendo che Mediaset non riesce a fare proseliti con il digitale terrestre, è colpa nostra? E poi perché devo andare a svendere oggi quello che deve andare in onda tra un anno e mezzo? Oggi come oggi, in parte grazie alla legge Melandri, in parte per favorire Mediaset e Berlusconi, Infront(ndr Advisor della Lega Calcio per la vendita dei diritti TV) tra un anno ci bloccherà per tre anni. Galliani fa bene a risentirsi, perchè difende i colori del suo gruppo, però qui c'è di mezzo il calcio italiano e la sopravvivenza degli altri club. Perchè poi i club minori non hanno il coraggio di parlare perchè hanno paura del potere. E quindi Bogarelli (presidente di Infront) dice che sta tutto nelle mani del garante e se questo garante invece di essere garante della democraticità di poter vendere nel libero mercato, deve essere garante solo dei poteri forti, allora ce ne andiamo tutti quanti a casa e i 30 milioni di tifosi della serie A saranno delusi".

Insomma tutto lascia presagire ad un nuovo scontro in Lega stavolta per i diritti TV.