Milan-Lazio, le voci dei protagonisti


MILAN LAZIO - L'anticipo Milan - Lazio terminato sul 2-2 evidentemente ha lasciato l'amaro in bocca un pò a tutte e due le squadre visto che la Lazio sullo 0-2 cominciava a pregustare il colpaccio e il Milan nei secondi 45 minuti lasciava presagire il 3-2 in qualsiasi momento presidiando costantemente la metà campo capitolina. Vediamo dunque quali sono stati i commenti dei protagonisti del match:





Ibrahimovic: "Siamo partiti lenti, stavamo dormendo, poi ci siamo svegliati. Sono contento che non si sia perso".

Allegri: "Era tanto che non giocavamo, i nazionali sono tornati da poco e abbiamo preparato solo ieri la partita di oggi. Potevamo fare meglio, nel secondo tempo abbiamo creato molto e non potevamo fare di più. Van Bommel? L'anno scorso ha fatto sei mesi alla grande, purtroppo è arrivato mercoledì. Non è più un ragazzino, stasera però ha fatto una bella partita e ha giocato molto bene, così come l'anno scorso. Abbiamo recuperato la palla, ma abbiamo concesso troppo contropiedi. Loro sono davvero bravi davanti, sicuramente gli abbiamo concesso campo: ci hanno messo in difficoltà. Voto ad Aquilani e Nocerino? Bella partita di entrambi, sono molto contento". Sulla condizione: "Stare fermi non fa bene a noi, ritroveremo presto la forma".

Aquilani: "E' stata una partita intensa, abbiamo avuto le occasioni per vincere, ma alla fine ci teniamo questo punto. E' un punto guadagnato. Adesso pensiamo alle prossime gare perché siamo il Milan e vogliamo vincere. Sicuramente devo conoscere ancora bene i compagni e le idee del tecnico, c'è ancora tanto lavoro da fare. Questa posizione mi piace, anche se sono un po' di anni che non gioco li. L'emozione c'era ma una volta iniziata la partita ho pensato solo a giocare"



Cissè: "Sono contento per aver seganto – ha spiegato Djibril – siamo entrati in campo per giocare senza paura contro i campioni d’Italia. Potevamo vincere, ma anche perdere. Fare gol qui è una bella sensazione".

Reja: "Non potevo chiedere di più alla mia squadra. Abbiamo fatto vedere per una mezz'ora un buon calcio. Poi nella ripresa abbiamo giocato peggio, pur reggendo bene e soffrendo molto. Quando vieni qui a Milano e crei tante opportunità vuol dire che abbiamo fatto una buona gara. Il risultato mi sembra giusto. In avanti però bisogna capire che quando non si è in possesso di palla si deve cercare di contrastare le ripartenze e conquistare la palla. Gli attaccanti e anche i centrocampisti offensivi devono sacrificarsi di più in certi momenti della partita. Nel secondo tempo ci è mancata la forza e siamo calati. Sul 2-0 abbiamo avuto la possibilità di segnare il terzo gol, poi abbiamo subito il gol di Ibra e siamo andati un po' in difficoltà. Con più attenzione potevamo terminare in vantaggio il primo tempo. - conclude Reja parlando delle aspettative per la stagione - Abbiamo dimostrato di poter stare nelle posizioni alte della classifica anche se bisognerà aspettare ancora qualche partita per capire il nostro reale valore. Se noi giochiamo ai ritmi della prima mezz'ora per un'ora o più possiamo competere con tutte".

Mauri: "Questa squadra sa anche soffrire. Abbiamo giocato alla pari con loro, anche se sul 2-0 avremmo dovuto gestire meglio la gara per soffrire meno, ma un punto a San Siro va bene. Abbiamo fatto un ottima partita. Siamo migliorati e stiamo lavorando duramente per conquistare una qualificazione in Champions, - spiega Mauri parlando della stagione appena iniziata - ma non vogliamo sottovalutare l'Europa League. Siamo un grande gruppo e tutti daranno un mano in questa lunga stagione".

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